Si sa, noi donne abbiamo un sesto senso quando qualcuno ci mente, se poi pensiamo che la persona che potrebbe dirci delle bugie è il nostro fidanzato, compagno o marito, affiniamo ancora di più tutti i nostri sensi. Ma come si può scoprire un tradimento?
Anzitutto, bisogna aprire gli occhi e guardare quello che si preferirebbe non vedere, aguzzare l’udito e ascoltare le inflessioni della voce o le frasi che sarebbe meglio non ascoltare e pure l’olfatto per stanare profumi femminili sconosciuti. Perché la prima arma per scoprire un tradimento è l’istinto. A cui, controvoglia bisogna dare retta perché se il dubbio si è installato nella testa come un tarlo e la fiducia cigola è segno che qualcosa nella coppia non funziona.
Il primo passo per scoprire un possibile tradimento
Uno dei primi segnali a cui si deve prestare molta attenzione è la sua tranquillità dopo una lite. Facciamo un esempio, un giorno le liti furiose sono all’ordine del giorno, dal giorno dopo lui diventa comprensivo e mansueto, magari anche pieno di attenzioni e sorprese: mazzi di fiori, cene fuori e regali. Il rischio è che il repentino cambio di umore e comportamento sia dovuto a un terzo incomodo.
Scoprire un tradimento grazie alla tecnologia mobile
Anche se gli sms o i WhatsApp si possono cancellare dal cellulare, è facile che l’uomo che tradisce sia restio a eliminare questi testi, perché sono il simbolo romantico della relazione extra-coniugale agli esordi. Vuoi perché ama rileggerli, vuoi perché è pigro o distratto, vuoi perché non crede che la compagna sia capace di frugare a tradimento o vuoi anche perché, in fondo, spera di farsi scoprire, il cellulare può nascondere moltissime prove di un possibile tradimento.
Un altro campanello d’allarme sono le telefonate: se quando squilla lui corre in bagno o, peggio, se ignora la chiamata salvo poi iniziare a grattarsi è segno che qualcosa non va. In questo caso, durante il check notturno, è bene segnarsi il numero e poi fare una prova il giorno successivo, magari chiedendo a un’amica di chiamarlo. Almeno si sa fin da subito se per davvero era un’urgente e noiosa chiamata di lavoro o una scomoda incursione dell’altra.
Scoprire un tradimento grazie ai social
Dopo aver passato in rassegna anche la sua vita social, si può sfruttare l’anonimato della rete per metterlo alla prova. L’operazione è truffaldina, ma efficace: si crea un finto profilo, magari su Facebook intestato a una donna sexy, ma non volgare, attribuirle un passato all’estero e con un pretesto, magari quello professionale che è sempre il migliore, si chiede l’amicizia al sospettato. A questo punto non resta che attendere.
Scoprire un tradimento grazie alle App
Il mondo delle App è ricco di strategie per scoprire un tradimento anche fosse solo virtuale, c’è, per esempio, Flexispy: che permette di spiare il suo cellulare. E poi ci sono quelle più conosciute per trasformare i genitori in detective e monitorare la vita dei figli. Come non parlare anche di app come Trova i miei amici e MamaBear che oltre a rivelare dove si trova il partner, dice anche cosa fa e perfino la velocità di guida. Un altro terzo occhio è Connect, l’app che tiene sotto controllo il profilo. Con MobileKids, invece, si riceve una notifica ogni volta che il sospettato usa il cellulare nel bel mezzo della notte, così come quando aggiunge un nuovo contatto o quando scarica una nuova applicazione. Ma è mSpyil vero investigatore privato casalingo, registra tutto: chiamate, sms, contatti, foto, video, social networking e anche la cronologia del browser.
Investigatore privato
Dulcis in fundo c’è la vecchia strategia: l’investigatore privato che, in caso la coppia sia sposata, può provare il tradimento anche in sede legale complicando la vita al coniuge infedele. Prima di assumerlo, però, è bene accertarsi che quando sarà chiamato a testimoniare confermerà quanto visto e fotografato. Affidarsi solo alle foto e ai report, infatti, è rischioso perché sono facilmente contestabili, anche se sono state scattate da un investigatore. Diverso il caso se il detective conferma quanto documentato, assumendo di conseguenza il ruolo chiave di testimone e diventando lui stesso una prova. Ah proposito se ti trovi a Milano, contatta il migliore investigatore privato di Milano Ezio Denti, un nome una garanzia!
Quindi se ora siete appostate sotto l’ufficio di vostro marito o siete fuori, al freddo, dal campo da calcetto, tornate a casa, leggete questo articolo e usate la tecnologia o un professionista.