Quello del parrucchiere è un lavoro assolutamente indispensabile, per mantenere sempre in ordine ed esteticamente gradevole la capigliatura e quindi incorniciare correttamente il viso. Ognuno di noi è andato almeno una volta nella vita la parrucchiera, e sta bene di conseguenza che questo lavoro richiede una certa manualità, ma anche la capacità di mantenersi aggiornato rispetto alle mode del momento, nonché la capacità di percepire bene quali siano le esigenze del cliente ed un buon senso estetico per consigliargli il miglior taglio per le sue necessità.

Cominciamo con il dire cosa fa un parrucchiere: un parrucchiere si occupa del taglio dei capelli e dei trattamenti capelli dei suoi clienti. Quindi, non si occupa solamente del taglio in sé, ma anche dell’eventuale colorazione e decolorazione, di servizi di messa in piega, preparazione acconciatura sposa, meches, trattamenti di bellezza per i capelli come per esempio sieri, balsami, e tanto altro. Su questo sito, passioneprofessionale.it, è possibile trovare gli strumenti professionali e le forniture migliori per poter svolgere al meglio il proprio lavoro da parrucchiere, soddisfando i propri clienti.

Ovviamente il compito del parrucchiere non si esaurisce qui, visto che egli deve occuparsi anche di mantenersi costantemente aggiornato sulle mode in fatto di tagli ed acconciature, nonché anche sui prodotti più idonei per la cura e il trattamento dei capelli dei suoi clienti. Egli funge anche un po’ da consulente, visto che si occupa anche di consigliare i clienti sul prodotto migliore per le loro esigenze o sul taglio che meglio valorizza il loro viso. Inoltre il parrucchiere si occupa anche di mantenere costantemente igienizzato e in ordine il salone, sterilizza i prodotti che utilizza e gli strumenti.

Ma come si diventa parrucchiere, quali sono i percorsi professionali e di studio da seguire per poter diventare parrucchieri? Scopriamolo insieme.

Diventare parrucchieri: come si fa

Il lavoro di parrucchiere è abbastanza diffuso nel nostro paese, ma come diventa parrucchieri? Per cominciare questa professione bisogna far riferimento alla legge numero 174 del 2005, che disciplina il profilo dell’acconciatore, ovvero del barbiere e dal parrucchiere, due figure professionali trattate in ugual modo dalla legge.

Per ottenere l’abilitazione per poter lavorare come parrucchieri è necessario seguire un corso di formazione, che permette di ottenere le basi teoriche e pratiche per svolgere il mestiere. Al termine del corso è possibile poi accedere ad un esame teorico pratico, al superamento del quale si ottiene la qualifica di parrucchiere e l’abilitazione a svolgere il lavoro.

Il corso di formazione dura due anni, e in genere viene seguito presso una scuola di parrucchieri; terminato il corso biennale è possibile accedere ad un corso di specializzazione che ha un taglio prevalentemente pratico, oppure in alternativa si può effettuare un periodo di lavoro di almeno un anno presso il salone di un parrucchiere per apprendere il mestiere.

I contenuti teorico e pratici del corso di formazione sono stabiliti dalla regione di riferimento, e per poter avere la certezza di poter accedere all’esame è necessario seguire corsi che sono stati accreditati dalla propria regione, perché sono gli unici che possono dare accesso alla qualifica professionale. Per chiarire, i singoli corsi o i diplomi o gli attestati che seguono i corsi per parrucchiere non accreditati, come corsi taglio o di acconciatura, non danno accesso alla qualifica professionale.

In alternativa, è possibile ottenere la qualifica da parrucchiere lavorando per tre anni presso un’impresa di acconciatura, e seguendo successivamente un corso di formazione teorica. Il periodo di formazione è ridotto a un anno, se segue un rapporto di apprendistato professionale.

In tutti e due casi per poter ottenere l’abilitazione a lavorare come parrucchieri e necessario aver terminato le scuole dell’obbligo.