Per alcune persone si tratta di un qualcosa di noioso mentre, per altre, è un atto incredibilmente rilassante: che piaccia o meno, fare la lavatrice è fondamentale per una corretta e pulita sopravvivenza nella propria casa, considerando che lo strumento – in sé – non necessità di tantissime cure per lavorare, se non nella fase iniziale. Ovviamente, chi non ha mai avuto a che fare con una lavatrice non sa come rapportarsi ad essa, soprattutto in merito a quei tasti che sono presenti sullo strumento e al modo in cui vanno divisi i capi da biancheria: di seguito, allora, vogliamo darvi alcuni consigli su come agire nel migliore dei modi.

Come suddividere i capi per la lavatrice

Come detto precedentemente, il primo punto da chiamare in causa, quando si tratta di capire come fare la lavatrice, interessa la suddivisione dei capi di biancheria. Non tutti i propri panni possono essere lavati contemporaneamente, dal momento che ciò causerebbe dei problemi nella qualità complessiva dei tessuti o nella trasmissione del colore da un capo di biancheria più scuro a uno più chiaro. È importante, dunque, procedere con una corretta suddivisione della biancheria, organizzando anche i giorni in cui lavare determinate tipologie di panni: in questo caso, potrebbe essere utile creare una piccola tabella da inserire in bagno o nella stanza dove si trova la lavatrice, così da non fare tutto a mente e da avere sempre un promemoria utile sui capi da biancheria da lavare. In linea di massima, si consiglia di fare una grande differenza sostanziale tra capi più scuri e quelli, invece, bianchi, con al massimo una piccolissima aggiunta di panni che siano chiarissimi, ma tentando sempre di dividere le due cose. Un’ulteriore differenza da seguire potrebbe essere quella tra la biancheria intima e gli altri indumenti, così da condensare calzini, paia di mutande, slip o maglie intime in un solo lavaggio.

Pretrattare alcuni indumenti

Non sempre la lavatrice permette di contrastare tutto lo sporco che si accumula su alcuni capi di abbigliamento. Per questo motivo, in alcuni casi è necessario pretrattare la propria biancheria intima, prima di inserirla nella lavatrice. In linea di massima, si consiglia di pretrattare alcuni indumenti di lana o quelli più sporchi, con macchie ostinate che potrebbero non essere eliminate durante la fase di lavaggio. Per farlo, non bisognerà sforzarsi più di tanto, dal momento che basterà semplicemente inserire questi capi all’interno di un piccolo secchio d’acqua con sapone o prodotti specifici, che permetteranno di eliminare le tracce di sporco più nette. Detto questo, non resterà che procedere con il lavaggio in lavatrice.

Dove inserire lavatrice e ammorbidente?

Chi fa la lavatrice per la prima volta potrebbe avere difficoltà nel comprendere dove inserire detersivo e ammorbidente, quando si tratta di avviare la propria lavatrice. In realtà, non si tratta di un qualcosa di difficile, ma bisognerà semplicemente familiarizzare con lo strumento. In genere, le cassettine per inserire detersivo e ammorbidente si trovano nella parte sinistra, in alto, della lavatrice, con dei simboli che possono cambiare lievemente e che, in genere, sono caratterizzati da alcune lineette e da un fiore. Quando si tratta di inserire l’ammorbidente per il bucato, è bene fare attenzione allo scompartimento giusto: questo è caratterizzato dal simbolo del fiore, mentre il detersivo va inserito nel cassettino con il simbolo II. Quello con una linea, invece, è in genere destinato al prelavaggio.

 

Come scegliere il programma giusto per i propri panni

Accanto all’interrogativo relativo a dove inserire detersivo e ammorbidente, un altro dubbio comune, di chi fa la lavatrice per la prima volta, interessa il programma giusto da scegliere per i propri panni. Le fasi di lavaggio sono differenti a seconda della qualità e della delicatezza dei capi da biancheria che si lavano, per cui è importante fare una differenza, in base al tipo di lavatrice da effettuare. Si consiglia di lavare i panni a 90° nel caso in cui si inseriscano in lavatrice capi di cotone o che prevedono prelavaggio e centrifuga; il programma ECO, invece, è pensato per tutti quei panni che vogliono essere lavati attendendo più tempo, con un buon risparmio anche in bolletta e senza troppa fretta. Per lavaggi più veloci, invece, si consiglia il programma di lavaggio rapido, soprattutto nel caso di panni troppo sporchi. Infine, capi di lana o delicati avranno bisogno di un programma che non prevede la centrifuga: in genere, le lavatrici più moderne permettono di effettuare il lavaggio separato, senza intaccare la qualità complessiva dell’indumento.

 

Mai lasciare la biancheria in lavatrice

Ultimo consiglio da seguire, a proposito della propria lavatrice, è di non lasciare mai la biancheria bagnata all’interno della lavatrice. Trattasi di un errore che potrebbe compromettere il proprio lavaggio, poiché l’umidità eccessiva crea un cattivo odore che non soltanto il resto nella lavatrice, ma intacca anche i singoli indumenti, che dovranno essere lavati di nuovo. Una volta terminato il lavaggio, sarà necessario procedere immediatamente.