Il matrimonio è uno dei giorni più belli della vita di una coppia, ma perché tutto funzioni al meglio è bene organizzare ogni cosa nei minimi dettagli, per poter poi godere di una giornata davvero speciale.
Dalla data del matrimonio agli invitati, dalla location al menù, dalla scelta dei fiori in chiesa alla distribuzione dei posti a tavola: ogni cosa va programmata con largo anticipo, considerando sempre la possibilità di una sostituzione di programma in caso di imprevisti, come ad esempio uno spazio al coperto nel caso piovesse o una compilation musicale nel caso i musicisti dessero forfait.
Naturalmente in un matrimonio, la parte del leone la fa il ricevimento. Sia esso all’aperto o in un locale al chiuso, il ricevimento, per essere perfetto, deve puntare su un menù originale e sulla musica che sottolinei la bellezza dell’evento.
Ma qual è la musica più adatta ad un matrimonio? La domanda non ha una risposta univoca. Ad esempio la musica per matrimonio in chiesa non potrà essere la stessa di quella utilizzata per i riti civili. In ogni caso, indipendentemente dal tipo di cerimonia, si dovrà cerca un giusto equilibrio tra il gusto degli sposi e degli invitati. E naturalmente la musica dovrà essere in equilibrio con il tipo di ricevimento che si intende organizzare.
Un ricevimento chic, in una villa antica o all’aperto, per pochi intimi, può prevedere un quartetto d’archi che suoni musica classica, barocca o in stile veneziano, che resti in sottofondo per non interferire con le chiacchierate tra invitati.
Sempre molto elegante, è l’accompagnamento di un pianoforte classico, eventualmente da arricchire con la voce di un cantante di romanze. Una scelta, quest’ultima, che si può associare a matrimoni particolari, come i cocktail party, oppure ad aperitivi serali con semplice taglio della torta nuziale.
In caso di sposi molto giovani, l’aria di festa tenderà a prevalere, per cui anche la musica avrà un tono differente. Un piano bar moderno, con i successi del momento oppure con brani ballabili per far scatenare sia gli sposi che gli invitati è sicuramente una scelta che rende il ricevimento del matrimonio una vera e propria festa danzante.
Tuttavia attenzione alla disposizione degli invitati intorno ad eventuali casse: se si ha in mente di scatenarsi in un ballo da discoteca non bisogna dimenticare che i parenti più anziani potrebbero non gradire la musica alta e la confusione.
Meglio prevedere quindi per loro una postazione più tranquilla, o dare il via alle danze solo in un secondo momento, quando gli ospiti anziani hanno salutato e ricevuto la loro bomboniera.