La rosacea, detta anche acne rosacea, è un particolare disturbo che colpisce la pelle e che provoca arrossamento accompagnato da piccoli brufoli, evidenziando i vasi sanguigni. Solitamente si estende nella parte centrale nel viso ma la causa, purtroppo, è ancora sconosciuta.
Rosacea: caratteristiche e particolarità
Le cause della rosacea, come accennato, sono ancora sconosciute. I sintomi, però, si possono riconoscere nell’arrossamento dell’area interessata, nella visibilità dei vasi sanguigni presenti insieme a piccoli brufoli.
È un disturbo che è prevalentemente diffuso, ma non solo, tra le persone di età compresa dai 30/35 anni ai 50/55 di provenienza dal nord Europa o dall’Irlanda con pelle chiara. Gli individui con la pelle scura non sono esenti da questa problematica, anche se in maniera minima e più ridotta.
La diagnosi non è sempre scontata: spesso c’è il rischio di confondere questo disturbo con l’acne vera e propria o con altri problemi legati alla salute della pelle.
È importante tenere a mente che la rosacea non è una malattia contagiosa, colpisce maggiormente le donne ma può comparire anche sugli uomini, soprattutto se in famiglia ci sono stati altri casi noti.
I sintomi
I sintomi possono essere tra i più vari e possono cambiare in modo sostanziale da un individuo all’altro, per questo motivo capita che venga scambiata per acne. I sintomi più comuni sono quelli di arrossamento del viso, di una certa sensazione di calore accompagnata, nella maggior parte dei casi, da eruzioni cutanee.
Una volta diagnosticato il disturbo, si parla di diversi stadi della malattia: lo stadio più lieve e meno grave comporta il classico arrossamento cutaneo (eritemato-telengectasica); lo stadio successivo, oltre all’arrossamento, presenta il manifestarsi in modo più visibile dei piccoli vasi sanguigni del viso (papulo-pustolosa); il terzo stadio si riconosce con la presenta di rilievi sulla pelle e di brufoli (fimatosa); nel quarto stadio infine, le lesioni in questione sono più marcate, talvolta con la presenza di infiammazione oculare (rosacea oculare).
Cause
Le cause della comparsa della rosacea non sono ancora del tutto chiare, ma gli studi hanno notato che i fattori più comuni sono la prolungata esposizione ai raggi solari, al clima rigido e freddo, a determinati batteri, alla consumazione di bevande alcoliche e di cibi piccanti. Anche l’esercizio fisico intenso e momenti di stress possono incidere sulla comparsa della malattia e, ovviamente, incide anche il fattore ereditario.
Le cure
Se si dovesse sospettare di soffrire di rosacea, è fondamentale rivolgersi al proprio medico. Non è consigliato intraprendere terapie e cure da soli poiché si potrebbe rischiare di peggiore il disturbo e di ottenere effetti contrari rispetto a quelli sperati.
Ma come si cura? Purtroppo c’è da considerare che non esiste una cura definitiva di questo disturbo, anche se esistono rimedi e percorsi per personalizzati in base alle necessità del paziente.
Il primo passo è quello di evitare quei fattori elencati poco fa: tutte le attività descritte, come prendere il sole o allenarsi, non sono da escludere, ma è necessario ridurle e dosarle in una quantità sostenibile e non dannosa per il proprio fisico.
Per quanto riguarda l’infiammazione sono consigliati antibiotici per os o direttamente applicati sull’area interessata, oppure ivermectina o acido azelaico applicati anch’essi sulla cute.
Per curare l’arrossamento è consigliata una crema contenente ossimetazolina o brimonidina in gel.
Contro il gonfiore e i vasi sanguigni ben visibili è consigliato l’uso del laser, mentre contro i brufoli, oltre
agli antibiotici, la dermoabrasione o direttamente l’asportazione dei tessuti malati e in eccesso.
I rimedi si articolano dunque tra farmaci antibiotici, piccoli interventi e creme. Per comprendere al meglio questa malattia e per sconfiggerla, si è mobilitata anche la cosmetica: esistono creme e i sieri consigliati, la terapia topica cosmetica per la rosacea include trattamenti, pulizia e detersione del viso al fine di nutrirlo ed aiutarlo a guarire.
I consigli green
Oltre ai medicinali, ci viene in aiuto anche la mano delicata di madre natura, in grado di offrirci rimedi e prodotti totalmente green ed efficaci contro la rosacea.
L’aloe vera è un primo vero alleato indispensabile nel momento in cui si parla di malattie cutanee: è un ottimo lenitivo anche se purtroppo non sarà in grado di risolvere la problematica tutta da sola.
Esistono però altri ingredienti e componenti che possono soccorrerci se utilizzati al meglio e nelle giuste quantità: l’avena, ottima e ricca non solo da mangiare, è dotata di proprietà antinfiammatorie idratando la pelle e riequilibrando di pH della pelle stessa; anche la liquirizia è un buon alleato contro la rosacea: oltre ad essere anch’essa antinfiammatoria è ottima per i preparati topici. Lo zenzero, inoltre, riattiva ed ossigena la cura, mentre l’elicriso combatte il rossore. Il ginko biloba, infine, è altrettanto utile nella stimolazione della microcircolazione, nell’idratazione e stimola il ricambio cellulare in modo da elasticizzare i tessuti.
Altri metodi coinvolgono l’utilizzo di proantocianidine oligomerichem ovvero estratti dei semi d’uva, della corteccia del pino marittimo, dei semi di ippocastano. Essi svolgono un’importante azione antiossidante capace in proteggere i vasi sanguigni. Il risultato sembra quasi miracoloso poiché è molto rapido, quasi istantaneo di antinfiammazione e antiossidazione.
Inoltre, conoscevate le proprietà del rusco? Il rusco, comunemente noto come pungitopo, è un vero e proprio toccasana per il benessere delle vene, sembra quasi le rigeneri.
Ulteriori piante medicinali ed integratori amici che possono aiutarvi a combattere l’acne rosacea sono la noce, la cicoria, la vite, l’amamelide, il carciofo, la fumaria e l’agrimonia: ognuno, con i propri poteri antinfiammatori, risultano davvero utili e imbattibili nel momento in cui si intraprende un percorso di cura contro la rosacea.
In conclusione, la rosacea, anche se ancora misteriosa, è possibile combatterla con numerosi metodi e rimedi: è fondamentale contattare un medico prima di utilizzare anche solo uno di questi, ma una volta intrapreso un percorso non vi pentirete dei consigli seguiti e delle terapie iniziate.