I dati che ogni giorno vengono trasmessi sul mercato del lavoro femminile sono a dir poco scoraggianti, la percentuale di occupazione femminile in Italia puo’ essere tranquillamente messa a confronto con quei paesi da molti considerati ancora sottosviluppati.
Sempre piu’ donne rinunciano al loro lavoro per i figli, sempre piu’ donne si ritrovano senza lavoro perche’ divenute madri, sempre piu’ donne vedono i loro sogni di studentesse universitarie infrangersi in mille pezzi una volta entrate nel mondo del lavoro, sempre piu’ donne rinunciano a combattere contro i dinosauri, contro quegli stessi uomini cui immagine e somiglianza hanno costruito le aziende.
Sempre piu’ donne benche’ molto capaci, intraprendenti e preparate, non riescono ad infrangere il soffitto di cristallo presente ovunque. Sempre uomini al potere, sempre lobby tra uomini, sempre organizzazione da e per gli uomini..ed alle donne che cosa rimane? Accudire/crescere i propri figli, i propri nipoti ed i propri genitori anziani.
Eppure sono convinta che le cose cambieranno in meglio, prima o poi le donne stanche di quelli che definirei soprusi prenderanno finalmente la parola ed esprimeranno il loro pensiero. La forza ed il coraggio delle donne non e’ qualcosa di effimero, che si legge sui libri, bensi’ qualcosa di reale, tangibile che presto verra’ finalmente alla luce.