Quando si tratta di scegliere l’abbigliamento sportivo, sappiamo bene che bisogna tenere conto di un mix fra tecnica e comodità, entrambe molto importanti per definire una scelta perfetta per potersi muovere comodamente e far respirare la pelle. Solo qualche nome: gore-tex, microfibra, lo alcuni dei tessuti più noti e famosi con i quali è prodotto l’abbigliamento sportivo e che sono pensati sia per l’allenamento agonistico che per quello di tutti i giorni.

Si tratta di tessuti di alta qualità, materiali da competizione dotati di caratteristiche tecniche superiori che permettono di unire comodità e supporto alla performance, come ci raccontano i responsabili del sito lechicshop.it, ecommerce specializzato in abbigliamento sportivo da donna. Questi tessuti perfetti per l’abbigliamento sportivo sono particolarmente leggeri, combattono l’acqua perché sono impermeabili ma sono anche traspiranti e proteggono dal vento, dalla neve e dalla pioggia. Nella stagione estiva, sono leggeri e permettono di far traspirare la pelle. Inoltre la caratteristica comune dei tessuti tecnici consiste nel fatto che essi sono molto comodi da indossare, e veloci da lavare. Insomma, le loro caratteristiche positive li rendono ideali e molto diffusi nell’abbigliamento sportivo. Ma quali sono i migliori tessuti tecnici per l’abbigliamento sportivo e come scegliere quello perfetto per le proprie esigenze? Andiamo alla scoperta dei materiali ideali per vestirsi se si fa sport.

I migliori tessuti tecnici

  1. Nylon. Fra i tessuti tecnici, è uno dei più diffusi e non è difficile capire perché. Il nylon è infatti un tessuto composto da una fibra artificiale estremamente sottile, leggera, ed anche economica, perfetta per tutte le tasche. Può anche essere unito ad altre fibre, come il cotone, oppure sintetiche, per avere caratteristiche di maggiore resistenza e di impermeabilità. Oggi è uno dei tessuti tecnici più diffusi ed utilizzati nelle discipline sportive a contatto con l’acqua, come la vela, rafting, canoa e via dicendo, e permette anche di proteggere dal vento. Essendo un tessuto molto leggero, non appesantisce ma allo stesso tempo protegge. Fra i vantaggi del nylon possiamo ricordare il suo efficace effetto barriera contro vento ed acqua, la sua leggerezza estrema perfetta per chi non vuole sentirsi pesi addosso quando fa attività sportiva. Il nylon però non è molto indicato per chi vuole fare sport che richiedono ampia sudorazione, perché è poco traspirante e può favorire la comparsa di cattivi odori, inoltre non filtra freddo e caldo. Un altro grosso vantaggio del nylon è il costo ridotto.
  2. Lycra. Un tessuto molto comodo e sottilissimo, usato assieme ad altri filati, elastico (la sua migliore qualità) ed ipoallergenico, non ha controindicazioni.
  3. Pile. Perfetto per gli sport da montagna perché tiene sempre bene al caldo, è molto confortevole, comodo sulla pelle e morbido. Elastico ma anche estremamente leggero, il pile non è adatto però se si continua ad andare e venire da un luogo freddo ad uno riscaldato.
  4. Neoprene. Conosciuto perché consiste nel migliore dei tessuti tecnici per chi fa surf. Il neoprene è assolutamente impermeabile, ed è estremamente aderente al corpo. Tuttavia fascia eccessivamente e può comprimere la cassa toracica, quindi non è indicato per l’uso molte ore al giorno.
  5. Microfibra. Un tessuto tecnico molto diffuso fra chi fa jogging, conosciuto anche al di fuori dello sport, sottilissimo e usato prima per le giacche e tute da sci e poi un po’ per tutte le attività sportive. La microfibra è uno dei tessuti tecnici più versatili in assoluto, ha come pregi la sua estrema leggerezza, e il fatto che è in grado di permettere la resistenza all’acqua ma è anche traspirante. Tuttavia si impregna di acqua ed è lento ad asciugarsi, quindi non è idoneo per chi vuole indossare questi tessuti tecnici a pelle.